mercoledì 12 ottobre 2011

La Cenci


"Questa mattina poi finalmente hanno fatto morire in Ponte quelle donne de' Cenci; et la morte della giovane, ch'era assai bella et di bellissima vita ha commosso tutta Roma a compassione"

(lettera dell'11 settembre 1599 con cui Baldassarre Paolucci, agente del duca d'Este, comunica al suo signore l'esecuzione di Beatrice Cenci)


Anno del Signore 1599, regnante papa Clemente VIII Aldobrandini.
Un argomento su tutti era oggetto di discussione e pettegolezzi tra i Romani: l'assassinio del nobile Francesco Cenci
organizzato dai suoi figli Beatrice, Giacomo e Bernardo e dalla sua seconda moglie, Lucrezia Petroni.
GUIDO RENI, (presunto) Ritratto di Beatrice Cenci, 1599-1600, olio su tela (Roma, Galleria Nazionale di Arte Antica - Palazzo Barberini)
Francesco Cenci, uomo di indole violenta, arrogante e depravato, la notte del 10 settembre 1598 non era morto accidentalmente, come si era inizialmente creduto, ma era stato ucciso dall'amante della figlia Beatrice, Olimpio, e dal fratello di lei, Giacomo.
L'autopsia effettuata sul cadavere di Francesco e la confessione di Marzio Catalano (un contadino complice di Olimpio e Giacomo), avevano portato all'arresto dei mandanti dell'omicidio: la ventiduenne Beatrice, due dei suoi fratelli e la matrigna. Questo, nel gennaio del 1599.

Eppure ai parricidi andavano le simpatie della maggior parte della popolazione. Tutta Roma conosceva la crudeltà di Francesco Cenci, la sua depravazione (aveva subìto un processo per sodomia nei confronti dei figli di un popolano) e il suo autoritarismo.
Tra le altre cose, aveva
segregato per più di due anni la giovane Beatrice in un castello in Abruzzo, sotto la sorveglianza del giovane Olimpio (poi diventato l'amante della fanciulla). Erano stati anni di violenza psicologica, di fame, di percosse e anche di violenza carnale da parte del padre.
Esasperata dalla situazione e d’accordo con la matrigna e i due fratelli, anch’essi tiranneggiati da Francesco, Beatrice aveva architettato il delitto per liberarsi del violento genitore.

Dopo l'arresto, i quattro erano stati torturati e processati. Nonostante le pressioni, e l'appassionata difesa dell'avvocato Farinacci, papa Clemente VIII (nota 1) non si lasciò convincere a concedere la grazia: una condanna a morte gli serviva come monito alle altre famiglie potenti e gli permetteva di poter incamerare i beni confiscati ai Cenci. L'esecuzione fu fissata il giorno 11 settembre 1599, a Piazza di Ponte Sant'Angelo.

All'esecuzione partecipò una folla enorme: il popolo - già nel il corso del processo - aveva fatto della

L'esecuzione di Beatrice Cenci in una stampa del XIX secologiovane e bella Beatrice un'eroina da contrapporre alla violenta figura paterna ed alla avidità del papa.
La "gente a piedi stava come sardelle e li cavalli e carrozze si stendevano sino a Tor di Nona al Palazzo dell'Orsini et a San Giovanni de' Fiorentini sino a Castello e fu tanto sole ardente che molti si svennero et molti tornarono a casa con la febbre [...] e nel partire che fece il popolo per la gran folla si trovarono persone soffogate e calpestate dalle carrozze"
(nota 2).

L'esecuzione fu brutale. Dapprima venne decapitata la
matrigna Lucrezia. Poi fu la volta di Beatrice, che sembra abbia creato parecchie difficoltà al boia che doveva tagliarle la testa: infatti aveva i capelli lunghissimi e il seno così abbondante da impedirle di posare il collo sul ceppo. Per ultimo toccò a Giacomo, che fu colpito alla testa con una mazza e poi scannato, squartato e ridotto a pezzi.
Quanto all'altro fratello, Bernardo, graziato perché quindicenne, venne costretto ad assistere al supplizio dei suoi cari; quindi fu castrato e inviato ai lavori forzati sulle galee.

"I cadaveri furono lasciati sino alle 23 hore in pubblico spettacolo, cioè le donne in un cataletto per una con torci accesi intorno, et Giacomo attaccato in pezzi" (nota 3).
Durante l'occupazione di Roma da parte dei francesi, nel 1798, la tomba di Beatrice fu profanata e aperta. Come racconta il pittore Vincenzo Camuccini che era presente, il vassoio d'argento venne rubato e un soldato "prese con disprezzo il teschio della nobile vergine e cominciò a gettarlo a più riprese in aria, a mo' di palla. E ciò fatto se lo portò via".

CARAVAGGIO, Giuditta che decapita Oloferne, 1599-1600, olio su tela (Roma, Galleria Nazionale di Arte Antica - Palazzo Barberini)

Le cronache raccontano poi che tra la folla che aveva assistito all'esecuzione ci fosse anche un giovane pittore lombardo, arrivato in città da pochi anni. Il suo nome era Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio.
Che la presenza dell'artista sia o non sia un aneddoto, quell'esecuzione doveva lasciare comunque un'impressione profonda nel Caravaggio, un'impressione riversata poi su una straordinaria tela dipinta in quel periodo, Giuditta che decapita Oloferne, di violento e drammatico realismo.
ESERCIZIO N.1 - SOSTITUIRE LE PAROLE IN CORSIVO CON I PRONOMI DIRETTI, INDIRETTI, COMBINATI, CON UN "CI" O CON UN "NE"
Nell'anno 1599 a Roma regnava papa Clemente VIII Aldobrandini
Nell'anno 1599 _ci_____ regnava papa Clemente VIII Aldobrandini

I figli Beatrice, Giacomo e Bernardo e la seconda moglie Lucrezia Petroni avevano ucciso Francesco Cenci
I figli Beatrice, Giacomo e Bernardo e la seconda moglie Lucrezia Petroni ____l'___ avevano ucciso

I Romani discutevano moltissimo di questo argomento
I Romani _____ne__ discutevano moltissimo

Dopo la confessione di Marzio Catalano avevano arrestato la ventiduenne Beatrice
Dopo la confessione di Marzio Catalano ____l'____ avevano arrestata

Tutta Roma conosceva la crudeltà di Francesco Cenci
Tutta Roma ___ne__ conosceva

Francesco Cenci aveva segregato la giovane Beatrice in un castello in Abruzzo
Francesco Cenci _l'_____ aveva segregata in un castello in Abruzzo

Olimpio, che doveva sorvegliare Beatrice, era diventato l'amante della fanciulla
Olimpio, che doveva sorvegliare Beatrice, __l'_____ era diventato l'amante

Beatrice, la matrigna e i due fratelli decisero di liberarsi del violento genitore
Beatrice, la matrigna e i due fratelli decisero di liberar____sene____

Papa Clemente VIII poteva incamerare i beni confiscati ai Cenci
Papa Clemente VIII poteva incamerar_____glieli

All'esecuzione partecipò una folla enorme
__Ne____ partecipò una folla enorme

Il seno abbondante impediva a Beatrice di posare il collo sul ceppo
Il seno abbondante _______glielo_ impediva

FEDERICO FARUFFINI, Beatrice Cenci in carcere, XIX secolo, olio su tela (collezione privata?)Beatrice venne seppellita dentro la chiesa di San Pietro in Montorio
Beatrice __ci___ venne seppellita

I francesi profanarono la tomba della chiesa sul Gianicolo
I francesi _la____ profanarono

Un soldato giocò a palla col teschio di Beatrice
Un soldato __ci___ giocò a palla

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